L'identificazione dei fattori di rischio attraverso gli studi osservazionali ha come limite principale il problema del "confondimento". L'uso delle variabili strumentali in database di grandi dimensioni e contenenti accurate informazioni cliniche rappresenta un'interessante opportunità per testare ipotesi eziologiche relative ad un certo rapporto esposizione-esito in medicina.
Giovanni Tripepi è Dirigente di Ricerca presso l'Istituto di Fisiologia Clinica (CNR-IFC) presso la sede di Reggio Calabria.
Si è laureato in Scienze statistiche, demografiche e sociali (indirizzo socio-sanitario) presso l'Università di Messina ed ha
conseguito il dottorato di ricerca internazionale presso l'Erasmus University di Rotterdam. Le sue ricerche nell'ambito dell'epidemiologia
e della biostatistica lo hanno fatto entrare tra i Top Italian Scientists di Via Academy.
L'Istituto di Fisiologia Clinica si pone l'obiettivo di apportare al sistema di sanità pubblica i progressi nella diagnosi e cura del
malato derivati dalla ricerca scientifica, traendo dalla osservazione clinica i temi ed obiettivi della ricerca,
in un'ottica traslazionale di "medicina personalizzata".